Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857)
Col signor Mario abbiamo chiusa la lista de' membri della famiglia. Viene ora l'articolo ospiti. Metterò me per il primo, non per difetto di modestia
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gesta del sor Checco Tozzi, quantunque avessi finito l'ultimo capitolo col dire ch'egli è l'uomo della situazione; ma mi è stato impossibile resistere
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. Se col diletto riescono a destare insieme negli uomini alti e virtuosi pensieri, tanto meglio; ma il semplice piacere può essere ad esse scopo
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quelli i quali scelgono la professione di campare di prossimo col solo capitale della sua illimitata bontà, farsi schiavo di chi non si conosce
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alla famiglia Tozzi. Ogni sera, dopo l'avemmaria, partivamo tutti noi uomini di casa, già s'intende coi nostri schioppi a armacollo, e s'andava col
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di mettersi uomo contr'uomo, e tal volta uno contro parecchi per bravura maggiore. Mi ricordo un giorno un tal giovane, col quale - come dirò in
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sempre compagno, che ebbe comune con voi i desideri e lo scopo; col quale avevate salvata, da quanti la volevano spenta, una grande speranza, quando